Laserterapia Antalgica

LaLaserterapia Antalgica è una metodica utilizzata in medicina per trattare disturbi dolorosi, sfruttando il fascio di luce caratteristico del Laser, che colpendo e interagendo con i tessuti, riesce a provocare un effetto antalgico, ovvero aiutare a ridurre il sintomo doloroso.

La Laserterapia Antalgica non è una novità in campo fisioterapico, con l’applicazione già dagli anni 70, quando fu introdotta. Le varie case produttrici di elettromedicali anno dopo anno hanno migliorato la qualità della sorgente luminosa e la potenza, riuscendo a produrre laser che hanno una Lunghezza d’onda variabile, e sopratutto una ampia gamma di possibilità terapeutiche in grado di migliorare il sintomo doloroso.

Tipologie di Laserterapia Antalgica

Esistono davvero molti tipi di macchinari per laserterapia Antalgica, ma ad oggi i più performanti sono il Laser Yag e Quello a Diodi. La Caratteristica della Laserterapia ad alta potenza è quella di riuscire a trasferire grandi quantità di energia ai tessuti, in un tempo molto basso. Esistono infatti programmi e trattamenti che in soli 5-8 minuti, riescono a fornire un miglioramento del dolore davvero molto interessante. Ecco un esempio di studio scientifico che certifica l’efficacia di tale trattamento

Come forse discusso nell’articolo sulla laserterapia spalla, essendo una fonte di energia puntiforme, sarà molto molto importante direzionarla in maniera corretta. Un lavoro a Scansione ad esempio, produrrà un trasferimento ad un area grande, ma una quantità di energia singola ad un singolo punto minore, se paragonato ad un trattamento puntiforme.

Faccio un esempio:

Se devo trattare un Trigger Point, decido di fornire a quel singolo punto una quantità di energia pari a 1000 Joule/1 minuto (numero a caso!). Se mi concentro in quel punto solo quel punto riceverà l’energia impostata.. Ma se imposto una superficie, di qualche cm ad esempio, muovendosi il raggio laser, in un tempo di 1 minuto, il numero 1000 si dovrà suddividere in più cm, e quindi il mio trigger point riceverà una quantità di energia pari a 4 cm/1 minuto (ovvero 250 Joule). Per questo motivo, o aumento il tempo di trattamento, oppure aumento la quantità di energia, ma devo per forza aumentare la potenza del macchinario.. Per questo la laserterapia ad alta energia ha permesso di eseguire trattamenti molto più efficaci, in tempi ridotti.

NON TUTTI i LASER SONO UGUALI 

Spesso le persone non capendo le differenze, chiedono informazioni sul costo della laserterapia, non capendo che magari pagare meno, significa, essere trattati con un laser meno potente, o in un tempo più ampio, aumentando il numero di Sedute, oppure diminuendo l’efficacia terapeutica.

Il Laser ad alta potenza avrà una azione antinfiammatoria, antiedemigena e biostimolante, grazie a modalità superpulsata (pensata per dare una pausa espressa in millesecondi) avremo un miglioramento eccezionale dello stato infiammatorio sia acuto, che subacuto che sopratutto Cronico.

Indicazioni Terapeutiche della laserterapia antalgica

A questo punto è molto interessante comprendere quali sono le indicazioni di un trattamento mediante LASER AD ALTA POTENZA.

Esiste indicazione di Laser in campo ortopedico in tutte le patologie di natura traumatica, infiammatoria a carico del sistema Osteo-articolare oppure a carico del sistema Muscolare e tendineo.

Nel nostro studio a Roma, lo usiamo con grandissime soddisfazioni su patologie come Epicondilite, Tendinite del Bicipite, Tendinite rotulea, nel Tendine spalla rotto o lesionato, nelle patologie del piede come La fascite plantare, la spina Calcaneare, la Tallonite, nel morbo di haglund (dolore dietro il tallone), nella Metatarsalgia, nel Neuroma di Morton, nella cura della cervicale o nella cura della lombalgia.

Trova molta indicazione e risultati davvero molto interessanti in campo estetico nel trattamento delle cicatrici come quelle cheloidee, o anche quelle ancora fresche che necessitano di un miglioramento locale per non andare incontro ad un risultato estetico poco gradevole.

Come detto, però il laser va utilizzato non nel punto dolente, ma spesso in zone riflesse, per indurre un cambiamento locale, ridurre magare edema tissutale, o migliorare la circolazione locale. È uno strumento davvero molto potente, ma va saputo usare in maniera professionale. Sempre più spesso sento persone lamentarsi di terapie su terapie inefficaci di laserterapia antalgica, e scoprire che è stata eseguita una terapia su un punto sbagliato!

Non aprirai mai una porta con la chiave sbagliata!

In campo sportivo Si può eseguire una serie di trattamenti a distanza anche di 6-8 ore, quando necessario, ma se non si migliora la causa che ha portato allo stato infiammatorio, non si riuscirà mai a risolvere completamente il problema.

Per ottenere dei miglioramenti, bisognerà aspettare poche sedute, e probabilmente già al termine della prima seduta, sarà possibile avvertire uno stato di miglioramento importante. Tale Stato, è spesso temporaneo, e anzi non deve trarre in inganno il paziente, che giustamente andrà informato dell’effetto, e messo in guardia circa la non possibilità di eseguire movimenti eccessivi, pur non sentendo dolore.

Per fare un esempio, posso citare un paziente affetto da una Pubalgia, che già dopo la prima seduta, aveva un dolore pari a 2 nella scala VAS. Nonostante le raccomandazioni, ha deciso di riprendere la sua attività sportiva, provocandosi, un aggravamento del dolore e una lesione muscolare! Chiaramente non sentendo il dolore ha eseguito movimenti che in quello specifico momento non erano consigliati.

Per questo chiediamo sempre di fare molta attenzione!

Numero di Sedute necessarie per un risultato Terapeutico

La laserterapia come detto, è una terapia molto efficace nel controllo del dolore, e spesso si riesce ad ottenere un miglioramento del sintomo già dopo pochi minuti, in maniera sbalorditiva.

Questo video mostra un esempio di trattamento laser alla spalla:

Però, un trattamento di una patologia, esclusivamente con Laser è a mio avviso riduttivo, e altamente candidato al fallimento. Paradossalmente, il corpo se messo nella condizione di funzionare in maniera corretta ha tutti gli strumenti per guarire da una disfunzione. Il laser ad alta energia è in grado di darci davvero una mano a livello locale, diminuendo l’infiammazione, il dolore, apportando sangue localmente, e favorendo l’eliminazione dell’edema. MA se non si riesce a sbloccare il motivo per cui quella struttura non funziona, è chiaro, che sarà un fallimento o un miglioramento solo temporaneo.

Abbiamo preparato una promozione di 5 sedute di laserterapia, appositamente, perché sappiamo che già con poche sedute si potrebbe risolvere il problema.

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