Il metodo in 5 fasi
Trattamento Riabilitativo Secondo il metodo Mdm fisioterapia in 5 fasi:
Ci avvaliamo delle migliori apparecchiature ( come la Tecarterapia e le onde d’urto)e metodiche riabilitative per il recupero fisico e motorio di qualunque patologia osteo articolare,e post intervento chirurgico (in questa fase è possibile anche effettuare fisioterapia a domicilio). Gli atleti professionisti, i giovani sportivi, gli adulti sedentari, gli anziani possono così usufruire della più moderna e sofisticata tecnologia per riconquistare salute e benessere. Per il pieno recupero del paziente è importante individuare un progetto riabilitativo che rispetti il succedersi di 5 fasi fondamentali.
Controllo del dolore e della reazione infiammatoria
È la fase dedicata all’avviamento di un programma di riabilitazione volta alla risoluzione de dolore.In lternativa ai farmaci, costituiscono un valido presidio le terapie fisiche, basate su principi fisici e meccanismi biologici certi. L’utilizzo di apparecchiature che sviluppano o sottraggono calore in maniera controllata, come l’ipertermia e la Tecar, ricoprono un ruolo fondamentale nel coadiuvare il lavoro del fisioterapista.
Recupero articolarità
L’obiettivo di questa fase è il recupero dell’articolarità e il ripristino di un movimento specifico senza dolore. La nostra esperienza è fondamentale, se l’intervento è troppo aggressivo si rischia l’aumento del quadro infiammatorio, se troppo prudente si rischia la rigidità.Le nostre ricerche evidenziano il Lavoro Elastico Controllato e il Lavoro Isocinetico che forniscono carichi accomodanti e controllati.
Recupero della forza e della resistenza muscolare
Qui si lavora per il ripristino della forza con carichi progressivi che devono essere dosati come una vera e propria medicina. Il muscolo non deve diventare solo forte, ma deve sapersi allungare e proteggere l’articolazione. La ricerca Easytech segnala i vantaggi derivanti dall’utilizzo degli strumenti per il Lavoro Elastico Controllato
Recupero della coordinazione
Ogni trauma o lesione che interessi i tessuti osteoarticolari determina alterazioni della percezione di cinestesia e Propriocezione, che deve essere ripristinata perché il recupero funzionale sia davvero completo. In questa fase sono vantaggiose alcune applicazioni specifiche del Lavoro Elastico Controllato e gli strumenti per Propriocezione
Recupero dell’abilità gesto-specifica
In questa fase emerge l’importanza dell’intervento di sedute sul campo per gli atleti o gli esercizi gesto specifici, effettuabili sulle apparecchiature Easytech, che simulano le attività di vita quotidiana per i pazienti non sportivi o comunque con minori richieste agonistiche. In questa fase si viene a stabilire un netto collegamento con la fase precedente: solide basi neuromotorie presuppongono ottimi risultati gesto-specifici.