Sindrome femoro Rotulea
La Sindrome Femoro Rotulea, è un particolare quadro patologico che coinvolge l’articolazione compresa tra l’epifisi distale del femore e la rotula. Generalmente i pazienti che sono affetti dalla sindrome femoro rotulea accusano dolore nella zona antero-laterale del ginocchio.
La sindrome Femoro Rotulea è caratterizzata da un disturbo nel movimento della rotula sul suo “alloggiamento naturale”: il condilo. Normalmente la rotula scorre in una “Strada” chiamata fossa intercondiloidea durante il movimento di flessione del ginocchio,ma in tale patologia il movimento risulta meno fluido e la rotula tende a scontrarsi con le pareti della fossa determinando uno sfregamento molto pericoloso e dannoso che porta nell’immediato ad un dolore infiammatorio, e nei casi più gravi, l’instaurarsi di un vero quadro di artrosi femore rotulea.
Le maggiori cause sono da ricercarsi in disturbi anatomici come un estremo valgismo del ginocchio oppure una rotazione della tibia sul femore.
Nel nostro studio oltre il 30% dei pazienti che si presentano con un dolore generico al ginocchio soffrono di Sindrome Femoro Rotulea.Si evince che quindi che la patologia ha una forte frequenza, soprattutto in età intermedia (30-50 anni).
Colpisce maggiormente le Donne e alcune categorie di sportivi come i corridori (runner) e coloro che praticano sport in cui è richiesto un salto o ripetute flessioni del ginocchio.
Cause:
Come già accennato, le cause possono essere molteplici, e in questa sede ci limiteremo ad elencare le più frequenti e comunque le più importanti.
- intrarotazione del femore oppure extrarotazione della tibia
- Aplasia dei condili femorali (particolare conformazione anatomica per cui uno o entrambi i condili femorali hanno una forma non “corretta” e in tale condizione può verificarsi anche una lussazione della rotula sul femore
- Forma della rotula
- Ipotonotrofia di uno dei quattro capi del quadricipite (generalmente si riscontra uno squilibrio del vasto mediale rispetto al vasto laterale)
- Retrazione della bendelletta Ileo-Tibiale, del Bicipite Femorale o del Legamento Alare esterno
Sintomatologia:
Il paziente avverte un dolore generalmente localizzato nella parte mediale del ginocchio, che aumenta dopo camminate, durante flessione, e sopratutto riferisce scrosci articolari sopratutto la mattina, ma anche durante la deambulazione.
Tale quadro sintomatologico tende ad aumentare se non adeguatamente trattato, fino ad una rigidità articolare e spesso all’esame obiettivo è presente un tono ridotto del vasto mediale (porzione mediale del muscolo quadricipite).
Talvolta il quadro infiammatorio evolve in un aumento del liquido sinoviale (idrarto) e il dolore può coinvolgere la parte posteriore del ginocchio, ed arrivare fino alla coscia.
Trattamento:
Dipende dal quadro sinotmatologico in cui il paziente si presenta dal medico specialista.
Se il ginocchio è particolarmente infiammato, si procederà ad una immobilizzazione con tutore e sospensione da ogni attività per un periodo che varia tra i 3 giorni fino ad una settimana.
Nella seconda fase, risultano di particolare aiuto, le terapie fisiche come la Tecar , Laser, le onde d’urto,kinesio taping.
Infine quando il dolore risulta migliorare ed è accettabile, si inizierà un percorso riabilitativo che prevederà un rinforzo muscolare del quadricipite, con intensità crescente, focalizzando l’attenzione sul rinforzo del vasto mediale se deficitario.
Al termine di ogni ciclo riabilitativo si consiglia sempre qualche seduta di rieducazione propriocettiva, e un percorso di Rieducazione posturale per migliorare e diminuire le possibili cause, che hanno portato all’instaurarsi di questa fastidiosa patologia.
Per un completo recupero occorre ricordare un periodo di trattamento che può variare da poche settimane fino a mesi, e tutto dipende dal grado di infiammazione presente all’inizio, e sopratutto, dalle possibili cause posturali che hanno portato all’instaurarsi della patologia
Ricordiamo che questo mese puoi usufruire della promozione
Hai qualche dubbio?
Non esitare e contattarci telefonicamente allo
Chiama ora: 06 688 086 29La nostra sede è in Piazza Costaguti, 13 a Roma Zona Ghetto Ebraico
Oppure compila il modulo sottostante, sarai ricontattato immediatamente.
"*" indica i campi obbligatori
David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.