Recensione Tecarterapia Brera NewOne
Oggi in studio è arrivata la nuovissima tecarterapia Brera NewOne, vediamo meglio che cosa propone l’azienda Campana.
Prima di tutto prima di recensire un macchinario di una azienda che non conoscevo, mi piace sempre conoscere e studiare la storia di chi produce macchinari che una volta acquistati ci accompagneranno nel lavoro per molti anni. La Brera Technologies, è un azienda campana che nasce dalle “ceneri” della Biorem, società che ha accompagnato i primi anni della mia professione con macchinari di alta qualità come elettroterapie ed ultrasuoni (ancora ne posseggo un esemplare che dopo tanti anni, va ancora benissimo..). Per bocca del distributore italiano Dmd Elettromedicali, la produzione di questa azienda è completamente italiana a partire dalla progettazione dalla creazione dei componenti, e sopratutto ad oggi ogni singolo pezzo viene assemblato manualmente, conferendo quindi un sapore artigianale ai suoi apparecchi. La Brera Technologies, opera in ben 28 paesi nel mondo con apparecchi fisioterapici ed estetici, e paradossalmente il mercato italiano è uno di quelli che meno le rende giustizia per una serie di scelte aziendali, che ora stanno cambiando dando nuova linfa alla linea di prodotti per il mondo della fisioterapia.
Proprio il 2017 è l’anno della novità, per la commercializzazione della loro nuova Tecarterapia la Brera NewOne, nome che ci indica appunto un nuovo inizio.
Caratteristiche tecniche e Form Factor
Per gli amanti delle caratteristiche tecniche (che oggi contano sempre meno..), diciamo che questa macchina presenta una potenza di 200 watt effettivi, con uno operatività a 495 hz. Presenta la possibilità di lavorare in Capacitivo e Resistivo come tutte le tecarterapie d’altronde.
Pesa circa 3,5 kg ma con tutti gli accessori arriviamo a circa 5 kg nella sua borsa. Parliamo di un prodotto molto versatile che nasce come apparecchiatura per la terapia domiciliare vista anche la dotazione di base, ma che all’occorrenza non sfigura anche se lasciata a studio su un carrello.
Questo macchinario si presenta con una struttura estetica un pò particolare, che le conferisce un aspetto alquanto particolare:
Abbiamo un unità centrale quadrata vero e proprio motore della macchina, che si collega ad un unità esterna mediante cavo, che rappresenta il “Cervello” della macchina dal punto di vista software e sopratutto uno schermo touch da 10 pollici che permette quindi di controllare tutti i parametri e sopratutto far fare un ottima impressione al terapista, visto che ha un impatto estetico davvero non male.
La compattezza quindi del sistema è molto importante
Dotazione
Il distributore italiano Roberto D’anna, ha deciso di vendere questa macchina completamente accessoriata, non lesinando praticamente su nulla, e mettendo in pratica il fisioterapista nella condizione di essere subito operativo.
La dotazione comprende:
Borsa per il trasporto: è davvero ben fatta, ergonomica, e permette quindi di bilanciare i pesi rendendo il trasporto da un abitazione all’altra senza rischiare di stancare il terapista. Tale attenzione è secondo me molto interessante, visto che molte aziende, si preoccupano poco di tale aspetto, e vi assicuro che una giornata in giro con una borsa non ergonomica, può diventare un incubo a lungo andare.
- Unità centrale
- Unità touch screen
- 2 Manipoli: resistivi e capacitivi, anche se in effetti potrebbe essere usato un unico manipolo a cui agganciare la piastra resistiva o capacitiva, visto che sono intercambiabili.
- Piastra neutra di ritorno con sgancio rapido
- Sdoppiatore Box 3d: è un particolare sdoppiatore che permette di utilizzare contemporaneamente 2 canali
- Cavi
- 2 barattoli di crema per diatermia (permettono di usare gel conduttivo o crema conduttiva, senza obbligare l’acquirente ad usare i loro prodotti, minaccinado di non riconoscere la garanzia, visto che per l’azienda la fonte di guadagno non è nella vendita di creme..)
- 20 piastre in gel monopaziente (10 piccole e 10 grandi)
- Borsa per il trasporto
Direi quindi che la dotazione è davvero completa, e non manca davvero niente
Come funziona
Una volta estratte le due unità dalla borsa si potrà connetterle mediante una base di appoggio, e mediante un cavetto di collegamento posto lateralmente.
All’altro lato si connetteranno i vari cavi per le piastre e manipoli.
Proprio i manipoli hanno suscitato in me alcune perplessità, in quanto a differenza di altre aziende che forniscono manipoli con testine di varia grandezza, qui troviamo un unica taglia, sia per il capacitivo che per il resistivo. La forma è molto interessante, permettendo un uso tra le mani ergonomico, come piace a me per eseguire anche un piacevole massaggio al mio paziente.
Secondo la casa, la scelta di un unica grandezza, di manipolo, permette alla macchina di concentrare la potenza senza dispersione solo sulla zona di contatto, per cui utilizzando la macchina in modalità automatica, la concentrazione della potenza sarà esclusivamente li dove tocca la cute del paziente, da qui la scelta di fare un unica taglia.
Il manipolo con un peso non proprio standard, presenta dei sensori appunto di Superficie, di contatto e di Saturazione.
Parlando del funzionamento della macchina ricordiamo che il controllo è completamente touch,che per alcuni potrebbe essere molto di effetto, ma per altri potrebbe essere un limite perchè se dovesse servire modifcare i parametri con le mani sporche di crema, sarebbe un incubo. Per ovviare a tale inconveniente, nulla è lasciato al caso, e infatti la macchina è dotata di un brevetto chiamato APC che permette di scegliere in anticipo la temperatura, e la macchina di conseguenza regola autonomamente i parametri, per tutta la durata della seduta,mantenendo quindi un effetto termico costante.
Interessante è anche il funzionamento 3d, che permette di togliere la piastra di ritorno attaccare il secondo manipolo e gestire il funzionamento con 2 mani, permettendo di “giocare” a piacimento con le mani del terapista alla ricerca di geometrie che staticamente non sarebbero possibili.
Interessante, sopratutto in campo sportivo è la possibilità di attaccare la piastra in gel e permettere anche un lavoro dinamico.
Mediante il box 3D è possibile sdoppiare l’uscita, e permettere un lavoro automatico resistivo completamente senza il lavoro manuale, utile per eseguire la tecar in automatico durante esercizi oppure renderla di fatto non operatore dipendente.
Gli elettrodi in gel hanno una durata di circa 7-8 trattamenti, ma se si fa attenzione, magari pulendo la cute del paziente, si può riuscire a eseguire qualche seduta in più.
Impressioni
Questa macchina non è affatto male, si presenta bene esteticamente, e la sua versatilità è probabilmente il suo punto a favore. Come detto ha una dotazione completa che la mette da subito in diretta competizione con molte altre tecar sul mercato da molto tempo.
Il suo funzionamento tecnico è in linea con le altre tecarterapie, riuscendo a raggiungere temperature anche elevate senza grandi problemi.
Mi è piaciuta anche la soluzione per lavorare in maniera automatica che è un plus da non sottovalutare, proprio perchè permette di utilizzare la tecar in dinamica, oppure liberare il terapista in alcune terapie che necessitano di una ipertermia locale senza bisogno del massaggio manuale.
Aspetti negativi come sempre vanno citati in una cavetteria, che seppur di qualità diventa un pò ingombrante, e antiestetica, per cui auspico che l’azienda trovi un modo per nascondere i cavi, anche per non rovinarli ed intrecciarli. Altro punto a sfavore è il controllo completamente touch che apparte il lato estetico che naturalmente appaga il senso estetico, rende scomodo l’utilizzo con mani sporche di crema, se durante la terapia dovesse essere necessario abbassare o alzare la temperatura.
Nel complesso mi sento di promuovere lo sforzo dell’azienda nel mettere a disposizione la sua esperienza e un macchinario completo di tutto ad un prezzo di listino di 9500€ + iva.
Il costo dei singoli elettrodi è di 1,30€ , somma diciamo accettabile per poter usare la macchina in modalità dinamica e in modalità automatica.
In accordo con il distributore, per tutto il mese sarà possibile acquistare la macchina con il codice sconto “MDM Fisioterapia” ad un prezzo promozionale di 7000€ + iva assieme a 2 kg di crema e 20 elettrodi misti.
David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.