La postura e l’allenamento in palestra
La postura e l’allenamento in palestra
Ogni giorno, in Italia, migliaia di persone vanno in palestra per migliorare il proprio aspetto fisico e la propria salute e benessere. Nonostante ciò, a discapito dei buoni propositi, la maggior parte di loro finisce con il peggiorare la propria salute. Questo perché svolgono gli esercizi nella maniera peggiore sotto il profilo della postura.
Oltre ai chiari problemi che tali esercizi vanno a porre in essere sotto il profilo di dolori e patologie alla schiena, fare degli esercizi sbagliati può comportare delle asimmetrie che vanno a discapito anche di quel lato estetico che spesso spinge verso le palestre.
I personal trainer e chi si occupa di fare le schede in palestra, prima ancora di interessarsi di eventuali problemi relativi al sovrappeso, o agli esercizi di potenziamento, piuttosto che di resistenza, dovrebbe interessarsi dei problemi posturali dell’individuo che andrà ad effettuare il lavoro in palestra, ad esempio tenendo in considerazione eventuali problemi di cifosi o di lordosi.
Un soggetto che abbia dei problemi posturali, al momento dell’esecuzione dell’esercizio, andrà a svolgerlo con un assetto completamente erroneo e ciò potrebbe finanche far lavorare dei muscoli differenti rispetto a quelli per i quali lo stesso esercizio era stato ipotizzato.
I benefici apportati dagli esercizi sbagliati vengono pertanto completamente vanificati e spesso vanno ad acuire sensibilmente i difetti preesistenti nel soggetto che va a compierli.
Andiamo a scoprire quali sono gli accorgimenti principali per migliorare la postura ed evitare pertanto infortuni in palestra.
La postura va migliorata non solo in palestra, ma sempre nel corso della giornata
Il primo consiglio è fondamentale. Bisogna cercare di mantenere una buona postura in ogni momento della giornata e non solo migliorarlo nel momento dell’allenamento. Ad esempio, chi lavora stando seduto davanti al PC, deve fare attenzione ad avere tutto a portata di mano, penna, mouse, smartphone, in modo da evitare di compiere gesti sbagliati nell’allungarsi per prendere tali oggetti.
Bisogna, poi, cercare di sgranchirsi spesso nel corso della giornata, alzandosi cercando di allungare la schiena, tirando le braccia verso l’alto come per prendere qualcosa.
Nel corso della giornata, anche qualora non svolgiate un lavoro particolarmente sedentario, dedicate del tempo a questo esercizio: Salite sulla punta dei piedi. Questo accorgimento vi permetterà di attivare la pompa circolatoria muscolare delle gambe.
Prima della palestra: occhio allo stretching
Prima di iniziare il lavoro in palestra, è molto importante dedicare del tempo allo stretching: questo tempo non è assolutamente perso, anzi vi permetterà di evitare lunghi infortuni. Occhio durante lo stretching a dedicarvi a tutti i muscoli e le zone che andrete ad allenare durante il lavoro successivo. Gli esercizi di stretching sono davvero molteplici e troverete diversi video in rete per avere un’idea corretta di come svolgere i diversi esercizi.
I trucchi per la postura in palestra
Vi sono diversi piccoli grandi accorgimenti per evitare di infortunarsi durante il lavoro in palestra, accorgimenti che tutti possono e devono seguire.
La prima grande regola è quella della MSC. In cosa consiste? Vuol dire che durante l’allenamento, il mento, lo sterno e la cerniera lombare devono essere allineati per stare nella corretta postura.
E’ molto importante durante gli esercizi, stare con il petto in fuori e la pancia in dentro per proteggere le curve fisiologiche. Nel corso di esercizi di carico in posizione eretta, poi, è bene tenere le gambe leggermente flesse e molleggiate, per avere una azione ammortizzante e di protezione della regione sacrale. Per quanto riguarda le spalle, queste devono stare in posizione addotta, spingendo indietro e rimanendo bloccate in basso.
Seguite con attenzione tutti i consigli di questo articolo, chiedendo ulteriori delucidazioni al vostro allenatore ed otterrete degli ottimi risultati.
David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.